jueves, 7 de abril de 2011

07.22 – Il participio

A cura del prof. Attilio Folliero

Il participio (Scaricare/Descargar)

Il participio, come l’infinito ed il gerundio è un modo indefinito. I modiindefiniti non permettono di identificare la persona e il numero. Nelparticipio è comunque possibile distinguere il singolare dal plurale. Ilparticipio è un modo verbale molto vicino all'aggettivo e al sostantivo; il suonome, infatti, deriva dal fatto che partecipa a queste categorie. Ha due tempi:il presente ed il passato.

Ilparticipio presente

Il participio presente come verbo è poco usato; queste forme hanno più lafunzione di aggettivo o sostantivo. Il participio presente si costituisce sostituendoalla desinenza dell’infinito le desinenze del participio: ante per la prima, ente perla seconda e terza coniugazione. Esempi:
-       Prima coniugazione:am-are, am-ante; and-are, and-ante; cant-are, cant-ante;
-       Seconda coniugazione:tem-ere, tem-ente; conten-ere; conten-ente;
-       Terza coniugazione: serv-ire,serv-ente; ag-ire, ag-ente.

Ilparticipio passato

Il participio passato è di importanza fondamentale per la coniugazione deitempi composti dei verbi; infatti, i tempi composti si costutiscono facendoprecedere il participio passato del verbo col corrispondente asiliare, essere oavere.

Il participio passato si costituisce sostituendo alla desinenzadell’infinito le desinenze del participio: atoper la prima, uto per la seconda ed ito per la terza. Esempi:
-       Prima coniugazione:am-are, am-ato; and-are, and-ato; cant-are, cant-ato;
-       Seconda coniugazione:tem-ere, tem-uto; conten-ere; conten-uto;
-       Terza coniugazione: serv-ire,serv-ito; ag-ire, ag-ito.

Molti verbi, costituiscono il participio passato in maniera differente:
-       I verbi della primaconiugazione (are) sono quasi sempre regolari. Il verbo fare, il cui participiopassato è “fatto”, rappresenta una eccezione; ma ciò è dovuto al fatto che inorigine il verbo fare apparteneva alla seconda coniugazione ed ha subito unatrasformazione.
-       I verbi della secondaconiugazione (ere) sono in genere irregolari e quindi bisogna guardare il vocabolarioper sapere il participio passato;
-       I verbi della terzaconiugazione (ire) formano quasi tutti il participio passato seguendo la regolagenerale.

Alcuni verbi difettivi, come competere, divergere, esimere, prudere, stridere, mancanodel participio passato e quinid anche dei tempi composti. Qualche verbo, comesuccedere, ha due participi passati: succeduto, successo.

Concordanza del participiopassato nei tempi composti

Quando il participio passato è coniugato con il verbo essere, deve essere accordatoin genere e numero col soggetto a cui si riferisce. Esempi:
-       Io sono stato a Roma (Io maschile); Iosono stata a Roma (Io femminile);
-       Lui è stato a Roma (lui maschile); Leiè stata a Roma (Lei femminile);
-       Noi (uomini) siamo stati bocciati; Noi(donne) siamo state promosse;
-       Noi (uomini e donne) siamo statibocciati.

Quando il participio passato è coniugato con il verbo avere, rimane invariatoper tutte le persone. Esempi:
-       Io ho mangiato la pasta;
-       Lui ha mangiato la pasta;
-       Lei ha mangiato la pasta;
-       Loro hanno mangiato la pasta.

Solamente nel caso in cui il verbo avere è preceduto da un complementooggetto rappresentato dai pronomi la,le, li e ne è obbligatorioaccordare il participio passato col complemento oggetto. Esempi:
-       Chi ha mangiato la pasta? L’ho (La ho) mangiata io;
-       Chi ha mangiato le mele? Le ho mangiate io;
-       Hai visto i ragazzi? Non li ho visti;
-       Hai provato quelle pere? Ne ho mangiate due.

Ilparticipio in funzione di aggettivo o sostantivo

Il participio presente come forma verbale è abbastanza raro; spesso èutilizato come:
-       sostantivo (assistente,insegnante, badante);
-       come aggettivo (pesante,indisponente, mancante);
-       come aggettivo o sostantivo aseconda dei casi (assente e presente, che derivano da forme verbali latine);
-       come avverbio (durante, chederiva dal verbo durare);
-       come congiunzione opreposizione a seconda dei casi (nonostante, che deriva da un participio inlatino).

Il participio passato è spesso utilizzato in funzione di:
-       aggettivo: rispostasbagliata; progetto fallito; brillante successo; industria fiorente;
-       sostantivo: la scossa, lasgridata, il delegato, il fatto, la messa, lo stato, la corsa.

Alcune parole hanno perduto l'originaria funzione verbale e sono adoperatecome sostantivi: l'insegnante, il contribuente, il veggente, l'assistente, ilcomandante, il tenente, il rappresentante, il dirigente, il docente, il laureato,il ferito, il morto, la spremuta, il selciato, ecc.

Uso delparticipio nelle proposizioni subordinate

Il participio presente generalmente sostituisce una proposizione relativa.Esempi:
-       Abbiamo una borsa contenente varilibri (contenete = che contiene);
-       Il loro è un uccelloproveniente dal Venezuela (proveniente = che proviene);

Il participio passato a volte è usato nelle proposizoni subordinate convalore temporale. Esempio: Uscita dall’auto, Mariella si è guardata intorno. Laforma verbale “Uscita” equivale a “Dopo che era uscita”. Il vantaggio di usareil participio sta nella semplificazione della frase.
Oltre che nelle frasi temporali, il participio può essere usato anche inaltre subordinate. Esempi:
-       Sono stati ritrovati ivestiti dell’uomo ucciso la settimana scorsa (ucciso = che era stato ucciso;subordinata implicita);
-       Provocata, la scimmia hamorso il bambino (Provocata = poiché era stata provocata; proposizionecausale);
-       Pur provocata ripetutamente,la scimmia non ha morso il bambino (Provocata = malgrado fosse stata provocata;subordinata concessiva)

Laconiugazione del participio

Verbo
Participio presente
Participio passato
Essere
Ente (Essente)
Stato
Avere
Avente
Avuto
Amare
Amante
Amato
Temere
Temente
Temuto
Servire
Servente
Servito
Dovere
-
Dovuto
Potere
Potente
Potuto
Volere
Volente
Voluto
Lavare
Lavante
Lavato
Lavarsi
Lavantesi
Lavatosi
Pettinare
Pettinante
Pettinato
Pettinarsi
Pettinantesi
Pettinatosi
Decidere
Decidente
Deciso
Decidersi
Decidentesi
Decisosi
Andare
Andante
Andato
Venire
Venente
Venuto
Entrare
Entrante
Entrato
Uscire
Uscente
Uscito
Salire
Salente (Saliente)
Salito
Scendere
Scendente
Sceso
Fare
Facente
Fatto
Stare
Stante
Stato
Sapere
Sapiente
Saputo
Dare
Dante
Dato
Dire
Dicente
Detto
Bere
Bevente
Bevuto
Rimanere
Rimanente
Rimasto
Mangiare
Mangiante
Mangiato


07.23 – Il gerundio

A cura del prof. Attilio Folliero

Il gerundio (Scaricare/Descargar)

Il gerundio, come l’infinito ed il participio è un modo indefinito. I modiindefiniti non permettono di identificare la persona e il numero, con l’eccezionedel participio, in cui si può distinguere il singolare dal plurale. Il gerundioè un modo della lingua italiana utilizzato per indicare un’azione in relazionead un’altra. Esempi:
-       Mangiando preferisco nonparlare (=mentre mangio preferisco non parlare);
-       Essendo piovuto, non potemmouscire (dato che è piovuto, non potemmo uscire).

Il gerundio ha due tempi: il presente (mangiando) ed il passato (avendomangiato), chiamati anche gerundio semplice e gerundio composto.


Ilgerundio presente

Il gerundio presente esprime contemporaneità dell’azione rispetto adun’altra azione riportata nella frase principale. Il gerundio presente sicostituisce sostituendo alla desinenza dell’infinito le desinenze del gerundio:ando per la prima coniugazione, endo per la seconda e terza. Esempi:
-       Prima coniugazione:am-are, am-ando; and-are, and-ando; cant-are, cant-ando;
-       Seconda coniugazione:tem-ere, tem-endo; ten-ere, ten-endo.
-       Terza coniugazione: serv-ire,serv-endo; ag-ire, ag-endo.

La formazione del gerundio presente è generalmente regolare. Fannoeccezione i verbi con radice abbreviata come fare, dire, bere, condurre etrarre, che al gerundio presente fanno rispettivemente facendo, dicendo,bevendo, conducendo, traendo.

Gerundiopresente e pronomi personali

Quando al gerundio si uniscono i pronomi atoni, questi vengono posposti.Esempi:
-       Finisco di cucinare l’arrostomettendolo nel forno;
-       Hai pensato di risolvere ilproblema facendoti aiutare da qualcuno?
-       Sto vestendomi.

Il gerundionella formazione di parole

A volte il gerundio è utilizzato nella formazione di sostantivi o avverbi.Si tratta di termini che indicano un processo in atto contemporaneamente ad unaltro. Ad esempio, nel linguaggio della musica troviamo parole come ilcrescendo, o il diminuendo. La parola agenda deriva dal gerundio latino delverbo agire.

Ilgerundio passato

Il gerundio passato o composto indica un’azione anteriore o un’azione giàcompiuta rispetto al momento indicato nella frase principale. Esempi:
-       Essendo stato promosso, miopadre mi ha regalato la bicicletta;
-       Avendo guadagnato molto, hopotuto fare una bella vacanza.

Come tutti gli altri tempi composti, si forma con il participio passatopreceduto dal corrispondente ausialiare essere o avere, coniugato al gerundiopresente. Esempio:
-       Avendo preso;
-       Essendo andato.

Gerundiopassato e pronomi personali

Quando abbiamo i pronomi atoni, questi sono posposti all'ausiliare. Esempi:
-       Non essendomi reso conto delpericolo, ho continuato a correre;
-       Avendogli ripetuto varievolte l’accaduto, ho smesso di spiegare.

Usodel gerundio

Il gerundio presente si usa spesso nelle proposizioni subordinate, dove puòsvolgere differenti funzioni:
-       Abbiamo incontrato Giuseppe ritornandoa casa (ritornando = mentre ritornavamo; funzione temporale);
-       Continuando a spendere isoldi in questo modo, resterai senza un centesimo. (continuando = secontinuerai; funzione ipotetica);
-       Avendo la possibilità di rinascere,preferirei non farlo (avendo = se avessi; periodo ipotetico irreale);
-       Non avendo soldi, non sonopotuto andare in vacanza (Non avendo = siccome non avevo; funzione causale);
-       Pur risparmiando incontinuazione, Anna non ha mai un soldo (Pur risparmiando = anche se risparmia;funzione concessiva);
-       Facciamo dei buchi nel muro usandoil trapano (usando indica il modo in cui è svolta l’azione della fraseprincipale)

L’uso del gerundio semplifica l'enunciato, dato che il verbo dellasecondaria non va più coniugato. Il tempo e la persona a cui si riferisce lafrase secondaria costruita col gerundio sono facilmente deducibili dalla fraseprincipale; generalmente, il soggetto del verbo al gerundio coincide con quellodella frase principale.

Il gerundio presentee la perifrasi progressiva

La perifrasi progressiva indica ciò che si sta facendo in un determinatomomento. Si costruisce combinando il gerundio alle voci del stare. Esempi:
-       Stiamo andando al cinema;
-       Sto mangiando al ristorante;
-       Stavamo giocando, quando ciavvertirono del fatto.

Gerundio presentee participio presente

A volte il gerundio è sostituito dal participio. Esempi:
-       Avuti i progetti, furonoiniziati i lavori (avuti = avendo avuto i progetti);
-       Diffusasi la notizia, tutti imedia arrivarono sul posto (diffusasi = essendosi diffusa).

Per quanto riguarda le differenze tra gerundio presente e participiopresente, in linea di massima si può asserire che il gerundio presentesostituisce generalmente una frase subordinata introdotta dalle congiunzioniquando, mentre, se, e anche se, il participio presente sostituisce una frasesubordinata introdotta dal pronome relativo che. Esempi:
-       “Abbiamo ascoltato un discovolando” equivale a: “Abbiamo ascoltato un disco mentre volavamo” (proposizonetemporale);
-       “Abbiamo visto un discovolante” equivale a: “Abbiamo visto un disco che volava” (proposizionerelativa).

Il gerundio passatonelle frasi subordinate

Il gerundio passato si usa nelle proposizioni subordinate, dove puòsvolgere differenti funzioni, soprattutto causali e concessive:
-       Avendo studiato, ho superatofacilmente l’esame (funzione causale);
-       Pur avendo studiato, non sonoriuscito a superare l’esame (funzione concessiva)

Il gerundio passato non si usa con la perifrasi progressiva e si adattamale alla funzione modale.

Laconiugazione del gerundio

Verbo
Gerundio presente
Gerundio passato
Essere
Essendo
Essendo stato
Avere
Avendo
Avendo avuto
Amare
Amando
Avendo amato
Temere
Temendo
Avendo temuto
Servire
Servendo
Avendo servito
Dovere
Dovendo
Avendo dovuto
Potere
Potendo
Avendo potuto
Volere
Volendo
Avendo voluto
Lavare
Lavando
Avendo lavato
Lavarsi
Lavandosi
Essendosi lavato
Pettinare
Pettinando
Avendo pettinato
Pettinarsi
Pettinandosi
Essendosi pettinato
Decidere
Decidendo
Avendo deciso
Decidersi
Decidendosi
Essendosi deciso
Andare
Andando
Essendo andato
Venire
Venendo
Essendo venuto
Entrare
Entrando
Essendo entrato
Uscire
Uscendo
Essendo uscito
Salire
Salendo
Essendo salito
Scendere
Scendendo
Essendo sceso
Fare
Facendo
Avendo fatto
Stare
Stando
Essendo stato
Sapere
Sapendo
Avendo saputo
Dare
Dando
Avendo dato
Dire
Dicendo
Avendo detto
Bere
Bevendo
Avendo bevuto
Rimanere
Rimanendo
Essendo rimasto
Mangiare
Mangiando
Avendo mangiato

07.24 - I verbi di movimento

A cura del prof. Attilio Folliero

I verbi di movimento (Scaricare/Descargar)

I verbi di movimento come andare,venire, entrare, uscire, salire, scendere, arrivare, partire, ecc. sono queiverbi che indicano spostamento da un luogo ad un altro e sono intransitivi.

Andare e venire

Andare e venire sono due verbi di movimento, tra i più utilizzati nellalingua italiana. Andare significa muoversi dal luogo in cui una persona sitrova per raggiungere un altro luogo o un’altra persona; venire significamuoversi o recarsi nel luogo dove si trova chi parla. Esempi: Io vado a casa;io vengo da casa

Itempi composti dei verbi di movimento

I verbi di movimento sonointransitivi e formano i tempi composti con il verbo essere.

Di seguito, la declinazione dei tempicomposti di alcuni verbi di movimento (andare, venire, entrare, uscire, salire,scendere, arrivare, partire):

·       Indicativopassato prossimo: io sono andato; io sono venuto; io sonoentrato; io sono uscito; io sono salito; io sono sceso; io sono arrivato; iosono partito;

·       Indicativotrapassato prossimo: io ero andato; io ero venuto; io ero entrato;io ero uscito; io ero salito; io ero sceso; io ero arrivato; io ero partito;

·       Indicativotrapassato remoto: io fui andato; io fui venuto; io fui entrato;io fui uscito; io fui salito; io fui sceso; io fui arrivato; io fui partito;

·       Indicativofuturo anteriore: io sarò andato; io sarò venuto; io saròentrato; io sarò uscito; io sarò salito; io sarò sceso; io sarò arrivato; iosarò partito;

·       Condizionalepassato: io sarei andato; io sarei venuto; io sarei entrato; iosarei uscito; io sarei salito; io sarei sceso; io sarei arrivato; io sareipartito;

·       Congiuntivopassato: che io sia andato; che io sia venuto; che io siaentrato; che io sia uscito; che io sia salito; che io sia sceso; che io siaarrivato; che io sia partito;

·       Congiuntivotrapassato: che io fossi andato; che io fossi venuto; che io fossientrato; che io fossi uscito; che io fossi salito; che io fossi sceso; che iofossi arrivato; che io fossi partito;

·       Infinitopassato: essere andato; essere venuto; essere entrato; essereuscito; essere salito; essere sceso; essere arrivato; essere partito;

·       Gerundiopassato: essendo andato; essendo venuto; essendo entrato;essendo uscito; essendo salito; essendo sceso; essendo arrivato; essendopartito.