jueves, 7 de octubre de 2010

Milva canta "Simon Bolivar"

Simon Bolivar nell'interpretazione di Milva

Un ricordo personale di Milva
di Attilio Folliero, Caracas, 07/10/2010

Il 16 agosto del 1969, Milva tenne un concerto nella Piazza Duomo di Lucera; allora era una giovane cantante, però già affermata e famosa. Io ero un bambino di 4 anni. Mio padre mi portò al concerto, nella pizza principale del paese, dove c'era tanta gente. Io ero un bambino vivace e, sfuggendo al controllo di mio padre, mi persi. Ricordo che mi ritrovai sul palco, in braccio alla cantante Milva che mi chiedeva il nome ed invitava mio padre ad avvicinarsi al palco. Ho sempre "amato" Milva, ovviamente non per questo avvenimento, ma per la sua voce e le sue eccezionali interpretazioni. Invito i miei alunni dell'Università Centrale del Venezuela ad ascoltare le canzoni di questa grande cantante italiana.



Caruso di Lucio Dalla

Canzone di Lucio Dalla: Caruso

Canzone dedicata da Lucio Dalla al più grande tenore di tutti i tempi, Enrico Caruso nato a Sorrento. Una delle canzoni più belle e struggenti della musica italiana


Azzurro di Adriano Celentano

Canzone di Adriano Celentano: Azzurro

Tu vuo' fa' l'americano di Renato Carosone

Canzone di Renato Carosone: Tu vuo' fa' l'americano


Vecchio Frack di Domenico Modugno

Canzone di Domenico Modugno: Vecchio Frack

Nel blu dipinto di blu (Volare) di Domenico Modugno

Nel blu dipinto di blu (Volare) di Domenico Modugno (1958)



Testo della canzone

miércoles, 6 de octubre de 2010

Film italiano: "Totò lascia o raddoppia?" con Antonio de Curtis e Mike Bongiorno

Totò Lascia o raddoppia?

Il grande attore italiano, Antonio de Curtis, in arte Totò, in un film in cui interpreta un duca, uno squattrinato aristocratico, esperto di ippica, che partecipa alla trasmissione a quiz più famosa della televisione italiana, "Lascia o raddoppia?" di Mike Bongiorno.

Antonio de Curtis è stato, probabilmente il più grande attore cinematografico italiano; era anche attore teatrale, poeta e compositore di celebri canzoni. Come poeta è l'autore di uno dei più noti componimenti poetici italiani, qual'è "'A livella"; tra le sue canzoni spicca la la celeberrima "Malafemmina", uno dei più grandi successi musicali mondiali di tutti i tempi, interpretata dai più grandi artisti italiani e stranieri, come Elvis Presley


Nei suo oltre cento film ripropone uno spaccato dell'Italia della sua epoca. 

Alcune scene di "Totò Lascia o raddoppia" 

Mi sono innamorato di te - Luigi Tenco

Mi sono innamorato di te

Fabrizio De Andrè - Via del Campo (con la PFM)

Via del CAMPO


Fabrizio De Andrè - Don Raffaè

Don Raffaè

Fabrizio de Andrè - Bocca di rosa

Bocca di Rosa


Luca Barbarossa - Via Margutta (1986)

Sopra i tetti di Roma ...

"Vacanze romane" dei Matia Bazar (1983)

Vacanze romane

"Questo piccolo grande amore" di Claudio Baglioni

Claudio Baglioni

Milva - Tango Delle Capinere (1963)

Milva - Tango Delle Capinere (1963)

Carlo Buti - Per uomini soli (1939)

Carlo Buti - Per uomini soli (M.Ruccione - Bonagura). Un 78 giri del 1939


Milva - La vita è Rosa

Milva canta Edith Piaf

"Inno a l'amore", "Mon Dieu" e "Milord". Milva canta Edith Piaf

Milva canta Edith Piaf

Milva & Piazzolla - Balada para un loco

Milva e Astor Piazzolla

"Centro di gravità permanente" di Franco Battiato

Franco Battiato canta "Centro di gravità permanente" da "La voce del padrone" (1981))

 

Bandiera Bianca di Franco Battiato

Franco Battiato
di Attilio Folliero, Caracas, 07/10/2010

Franco Battiato, cantante siciliano sulla scena dalla metà degli anni '60, arriva al grande successo solamente nell'estate del 1982, con l'album "La voce del padrone". L'allbum era uscito nel 1981, ma è appunto solamente l'anno dopo che arriva al successo, diventando uno dei fenomi culturali dell'anno. Il successo di quest'album fa riscoprire anche i precedenti dischi del cantante, inizialmente passati sottosilenzio. Nel 1983, quando esce il nuovo album "L'arca di Noè", che raggiunge subito il primo posto delle classifiche, vendendo oltre 500.000 dischi in due settimane, Battiato è presente nelle classifiche di vendita con ben quattro album: oltre "L'arca di Noè" e "La voce del padrone" è presente anche "L'era del cinghiale bianco" del 1979 e Patriots del 1980.

Negli anni 1982/83 i suoi concerti fanno il pienone ovunque. Probabilemente, il suo look con l'originalissimo, per l'epoca, codino e le sue canzoni al di fuori di ogni stile, che combinano musica classica, musica elettronica e d'avanguardia e musiche orientali, sono gli ingredienti del suo successo.

Battiato, però non è solo musica leggera è anche autore di opere classiche: "Genesi" del 1987, "Il cavaliere dell'intelletto" del 1994 e "Campi magnetici" del 2000.

Infine, c'è da dire quando si parla di Battiato, non si fa riferimento solamente al cantante Franco Battiato, ma a tutto un gruppo di musicisti, autori ed interpreti arrivati al grande successo, come Giusto Pio, Alberto Radius, Giuni Russo, Alice, Milva e tanti altri.

Bandiera Bianca di Franco Battiato da "La voce del padrone" (1981)

Un'estate al mare di Giuni Russo

Giuni Russo

La più famosa canzone di Giuni Russo, grande artista italiana morta in giovane età. "Un'estate al mare" è del 1982, l'anno della vittoria dell'Italia al mondiale di Spagna.

 

Un'estate al mare
Il testo della canzone

domingo, 3 de octubre de 2010

Il miracolo della nevicata a Roma il 5 agosto del 352 (Lettura)


Il miracolo dellanevicata a Roma il 5 agosto del 352

(Lettura contenete  i modi ed i tempi dei verbistudiati durante il corso di Italiano III)

Secondo la leggenda, narrata dal frate Bartolomeo da Trentonella prima metà del XIII secolo: «la mattina del 5 agosto 352 gli abitanti delcolle Esquilino ebbero una strana sorpresa: durante la notte era caduta la neveed un soffice manto ne ricopriva un tratto.

Con tale prodigio la Vergine Maria aveva indicato, ad unpatrizio di nome Giovanni ed a sua moglie, che in quel luogo desiderava si fosseeretto un tempio in suo onore. Da gran tempo i due anziani coniugi, che nonavevano avuto figli, desideravano impiegare le loro ricchezze in un’opera cheonorasse la Madre di Dio e, a tal fine, la pregavano con fervore affinchémostrasse loro in qual modo potessero esaudire il desiderio.

La Vergine, commossa dalla pietà dei due, sarebbe apparsaloro in sogno dicendo che nel luogo ove la mattina seguente avessero trovato laneve caduta miracolosamente durante la notte, dovevano edificare, a loro spese,una chiesa dedicata al nome di Maria. Emozionato dal prodigio, il mattinoseguente Giovanni si recò da papa Liberio, a narrargli l’accaduto: il ponteficeaveva, durante la notte, sognato la medesima cosa! Liberio, seguito dalpatrizio Giovanni e da un grande corteo di popolo e prelati, si recòsull’Esquilino e, sulla neve ancora intatta, segnò il tracciato della nuovachiesa, che fu edificata a spese del patrizio e di sua moglie.»

(da: “I luoghi giubilari a Roma. Storia, spiritualità, arte',a cura di Andrea Lonardo, Ediz. San Paolo, 2000)

Esercizi per lo studente:

1) Leggere il brano

2) Per ognuno dei verbi presenti nel brano, riportati diseguito, indicare: la forma (attiva, passiva, riflessiva),il genere (transitivo o intransitivo), il modo (indicativo, congiuntivo,condizionale, imperativo, infinito, participio, gerundio), il tempo, il numero (singolare o plurale) e lapersona (prima, seconda, terza), ovviamente quando è possibile.

3) Al fine di sviluppare l’attenzione,la riflessione e la capacità di analisi e di critica, si chiede allo studenteuniversitario di provare a fornire una spiegazione logica della "miracolosa" nevicataoccorsa a Roma nell’agosto del 352, partendo dalle sue conoscenze della duratadella giornata, dell'esistenza dell'anno bisestile e della riforma del calendario promossadal Papa Gregorio XIII, nel 1582.

Verbi presenti nel brano

  • Narrata
  • era caduta
  • ricopriva
  • aveva indicato
  • desiderava: Indicativo imperfetto
  • si fosse eretto
  • avevano avuto
  • Desideravano
  • Impiegare
  • onorasse
  • pregavano
  • mostrasse
  • potessero
  • esaudire
  • commossa
  • sarebbe apparsa
  • dicendo
  • avessero trovato
  • caduta
  • dovevano
  • edificare
  • dedicata
  • si recò
  • narrargli
  • aveva sognato
  • seguito
  • segnò
  • fu edificata

miércoles, 29 de septiembre de 2010

Gioco: unire 9 palline con linee contnue (1)

Unire 9 pallini con linee continue

Abbiamo 9 pallini disposti in quadrato, ossia 3 pallini equidistanti per ognuna delle tre file che costituiscono il quadrato immaginario. Unire tutti i pallini con delle linee continue, senza passare due volte sullo stesso pallino.


Dopo aver risolto questo gioco, provate a risolvere lo stesso gioco, ma con un maggiore livello di difficoltà (cliccare)

Gioco: unire 9 pallini con quattro linee continue (2)

Unire 9 pallini con quattro linee

Abbiamo 9 pallini disposti in quadrato, ossia 3 pallini equidistanti per ognuna delle tre file che costituiscono il quadrato immaginario. Unire tutti i pallini con 4 linee continue, senza passare due volte sullo stesso pallino.


Dopo aver risolto questo gioco, provate a risolvere lo stesso gioco, ma con un maggiore livello di difficoltà (cliccare)

Gioco: unire 9 pallini con tre linee continue (3)

Unire 9 pallini con tre linee

Abbiamo 9 pallini disposti in quadrato, ossia 3 pallini equidistanti per ognuna delle tre file che costituiscono il quadrato immaginario. Unire tutti i pallini con 3 linee continue, senza passare due volte sullo stesso pallino.



Se pensate questo gioco sia troppo difficile, provate a risolvere lo stesso gioco, con un minor livello di difficoltà, ossia unire i 9 pallini con 4 linee, oppure unire i 9 pallini con linee continue

Gioco: somma di numeri


Somma dinumeri

Sommaretutti i numeri compresi fra 1 e 1.299, ossia 1+2+3+4 …+ 1299. L’esercizio, però, va fatto in pochisecondi. Siete capaci?

Gioco: continuare la serie di numeri


Continuarela serie di numeri

Continuare la serie dei seguenti numeri:

1 – 21 – 33 - 46 – 510 – 66 – 712 – 810 - ……

Gioco: continuare la serie di lettere


Continuarela serie di lettere

Abbiamo tre serie di tre lettere ciascuna. La terza serie è incompleta. Completare la serie con la lettera che manca.
udt
qcs
so?

Gioco: sette uno


Sette uno

Abbiamo la seguente serie di sette 1 e tre segni diaddizione: 

1 1 1 1 1 1 1 + + +

Inserire i tre segni di addizione all’interno deinumeri uno in modo che la somma risultante sia 124.

Gioco: orologi di sabbia

Orologi disabbia

Abbiamo due orologi di sabbia, uno ha la capacità di misurare 11 minuti, l’altro 4 minuti. Noi però necessitiamo misurare 18 minuti. Come facciamo utilizzando i due orologi di sabbia che abbiamo a disposizione?

Gioco: la catenina d'oro

La cateninad’oro

Un gioielliere riceve da un cliente 5 pezzi di unacatenina d’oro, affinchè li unisca in modo da formare una sola catenina. Ognunodei 5 pezzi è costituito da 4 anelli. Ricevuti i 5 pezzi, il gioielliere diceal cliente che deve effettuare un taglio d’anello in ogni pezzo di catenina,quindi saldare; in totale 5 tagli e 5 saldature. 
Il cliente dopo averloascoltato gli dice che non è necessario effettuare 5 tagli e 5 saldature,essendo sufficienti 4 tagli e 4 saldature. In che modo si può realizzare lacatenina con i 5 pezzi, effettuando solo 4 tagli e 4 saldature?

Gioco: l'interruttore giusto

L'interruttoregiusto

Dobbiamo individuare l’interruttore che accende laluce di una stanza chiusa. Fuori della stanza ci sono tre interruttori,denominati A, B e C; solo uno dei tre accende la luce. Possiamo provare adaccendere la luce, schiacciando uno o più interruttori, però solo una voltapossiamo aprire la porta per comprovare se la luce è accesa. Quando apriamo laporta, siamo in grado di dire esattamente quale dei tre interruttori è quelloche accende la luce. Come facciamo?

Gioco: sommare 34



Sommare 34

Nella seguente tavola di quattro caselle per lato,bisogna inserire i numeri da 1 a16, inmodo che la somma dia sempre 34, sia che sommiamo le file, sia che sommiamo lecolonne.


















Gioco: la moneta falsa

Individuare la moneta falsa

Abbiamo ventiquattro monete, tutte uguali tranneuna; ossia ventitre hanno lo stesso peso ed una ha un peso leggermenteinferiore, essendo evidentemente falsa. Possiamo scoprire la moneta falsautilizzando una bilancia con la quale effettuiamo solo quattro pesate. Come?

lunes, 27 de septiembre de 2010

Il saluto

Alcune parole, in italiano, che puoi utilizzare per salutare:
  • Buongiorno: quando arrivi in un luogo ed è giorno
  • Buonasera: quando arrivi in un luogo ed è sera
  • Buonanotte: quando vai via da un luogo ed è moltotardi
  • Arrivederci: ogni volta che vai via, di giorno, di sera e di notte
  • Ciao: quando arrivi o vai via da un luogo e parli con una persona che conosci

Le stagioni

  • Primavera dal 21 marzo
  • Estate dal 21 giugno
  • Autunno dal 21 settembre
  • Inverno dal 21 doicembre

I mesi dell'anno

  • Gennaio, dedicato a Ianus (Giano), dio bifronte, che segnava simbolicamente il passaggio dall'anno precedente a quello successivo.
  • Febbraio, deriva probabilmente dalla parola sabina februa che significa "purificazione"; è il mese della purificazione.
  • Marzo, dedicato a Marte, dio della guerra.
  • Aprile, si pensa che derivi dalla parola etrusca Apru e si riferisce ad Afrodite, cioè Venere.
  • Maggio, dedicato a Maia, dea della fertilità.
  • Giugno, dedicato alla dea Iuno, cioè Giunone.
  • Luglio, dedicato a Caius Iulius Caesar, Giulio Cesare.
  • Agosto, dedicato a Octavianus Augustus, l'imperatore Ottaviano Augusto.
  • Settembre, settimo mese dell'antico calendario di Romolo (fondatore e primo re della città Valente, poi diventata Roma, che vedeva Marzo come primo mese.
  • Ottobre, ottavo mese del calendario di Romolo.
  • Novembre, ono mese del calendario di Romolo.
  • Dicembre, decimo mese del calendario di Romolo

I giorni della settimana

  1. Lunedì, dedicato alla Luna
  2. Martedì, dedicato al dio Marte
  3. Mercoledì, dedicato al dio Mercurio
  4. Giovedì, dedicato al dio Giove
  5. Venerdì, dedicato alla dea Venere
  6. Sabato, dedicato al dio Saturno
  7. Domenica, dedicato al Sole

Pensum Italiano 3 2010/2S


Universidad Central de Venezuela
Facultad de Humanidades y Educación
Escuela de Comunicación social
Departamento de lengua y literatura

Programa de Italiano III
Prof. Attilio Folliero

Semestre 2010/2S

Objetivo general

Pensum Italiano 2 2010/2S

Universidad Central de Venezuela
Facultad de Humanidades y Educación
Escuela de Comunicación social
Departamento de lengua y literatura

Programa de Italiano II
Prof. Attilio Folliero

Semestre 2010/2S

Objetivo general

Pensum Italiano 1 2010/2S

Universidad Central de Venezuela
Facultad de Humanidades y Educación
Escuela de Comunicación social
Departamento de lengua y literatura

Programa de Italiano 1
Prof. Attilio Folliero

Semestre 2010/2S

Objetivo general

domingo, 26 de septiembre de 2010

Film italiano: "Le vie del signore sono finite" di Massimo Troisi (1987)

Le vie del Signore sono finite” è unfilm italiano del 1987, scritto, diretto e interpretato da Massimo Troisi.Oltre a Massimo Troisi, fanno parte del cast: Jo Champa, nel ruolo di Vittoria;Massimo Bonetti, nel ruolo dell’amico Orlando; Marco Messeri, nel ruolo delfratellastro Leone; Enzo Cannavale; Clelia Rondinella; Carola Stagnaro; AnnaOrso. La colonna sonora del film è di PinoDaniele.

Ilfilm, della durata di 117 minuti, è stato giirato nell’estate del 1987 quasiinteramente a Lucera,città natale del prof. Attilio Folliero. Anche se alcune scene vennero giratein aperta campagna, nei dintorni della città, il set cinematografico venneinstallato nella centralissima Piazza Duomo, dove vennero girate la maggior parte del le scene del film, all’ombra della cattedrale e sotto gli occhi attenti dei cittadini di Lucera, che numerosi durante tutto il periodo delle riprese hanno affollato il set.

Leseguenti foto (archivio Attilio Folliero) vennero scattate durante le ripresedel film. (le foto saranno inserite prossimamente)

La trama

Ilprotagonista del film è Camillo, un barbiere di un piccolo paese del sud, cheha gli arti paralizzati. In realtà soffre di una malattia psicosomatica, datoche gli arti non presentano nessuna lesione. La malattia è comparsaall’improvviso quando Camillo si è lasciato da Vittoria, la sua fidanzata. Ilsuo medico curante è convinto che la causa della sua infermità sia dovuta allafine della sua storia d'amore, che inconsciamente gli ha causato il trauma.

Tuttoil paese si occupa del caso di Camillo, che è assistito amorosamente da Leone, suofratellastro. Camillo, durante un pellegrinaggio a Lourdes, che non produce ilmiracolo sperato, conosce Orlando, un giovane paralizzato realmente, chediventa il suo migliore amico. I due sono molto diversi fra loro: Orlando ètimido, gentile e scrive poesie, mentre Camillo è bugiardo e chiacchierone e sidedica ad inventare rimedi per curare le malattie più disparate, dalla calvizieai dolori reumatici.

Vittoria,dopo essersi lasciata con Camillo, aveva iniziato una nuova storia d’amore conun giovanotto di ottima famiglia. In realtà, anche senza confessarlo, Vittoriaè ancora innamorata di Camillo per cui decide di lasciare il nuovo fidanzato.Camillo appena sa che la ragazza è nuovamente libera, riprende a camminareperfettamente. Intanto, l’amico Orlando conoce Vittoria ed anche lui finisceper innamorarsi di lei; la ragazza, però non lo corrisponde e prova per luisolo amicizia.

Ungiorno, Camillo fa un commento scherzoso sul Duce ad un'amica di Vittoria, laquale riferisce il fatto alla polizia. Ritenuto un pericoloso sovversivo,Camillo viene prima picchiato dai fascisti e poi imprigionato. Credendo cheVittoria e Orlando si amino e vivano insieme a Parigi, gli si paralizzano dinuovo le gambe. Nel frattempo l’amico Orlando diventa un importante gerarcafascista e gli fa condonare l'ultima parte della pena. Uscito dal carcere, Camilloparte per Parigi, dove riesce a ritrovare Vittoria. E con Vittoria ritrova l'amoree la guarigione.

Guardare il film



Attilio Folliero, Caracas, 26/09/2010

Film italiano: "Il soladato di ventura" di Pasquale Festa Campanile (1976)

Il soldato di ventura
di Attilio Folliero, Caracas, 26/09/2010

Il soldato di ventura è un film italo-francese diretto dalregista italiano Pasquale Festa Campanile. Gli interpreti principali sono: BudSpencer, nel ruolo di Ettore Fieramosca; Philippe Leroy, nel ruolo di CharlesLa Motte; Enzo Cannavale, nel ruolo di Bracalone da Napoli; Oreste Lionello;Renzo Palmer; Mario Scaccia; Nerina Montagnani; Eros Pagni; Angelo Infanti;Jacques Dufilho; Mariano Rigillo; Marc Porel; Antonio Orlando; Monica Stroebel.

Uscito nel 1976, il film è stato il campione d’incassi perquell’anno. E’ stato girato quasi interamente nella fortezza svevo-angioina di Lucera, città natale del prof. Attilio Folliero, nel settembre del 1975.

La trama

Il film dura 115 minuti e narra, in chiave comico-grottesca,la celebre “Disfidadi Barletta”, avvenuta il 13 settembre 1503: tredicicavalieri italiani, capeggiati da Ettore Fieramosca, affrontano e sconfiggonotredici francesi che li avevano offesi.

Il film comincia con la compagnia di ventura di EttoreFieramosca, composta da 5 soldati, che galoppa verso l'Italia meridionale, doveimperversa la guerra tra Spagna e Francia. Quando arrivano alle porte dellacittà di Barletta, dove è in corso una cruenta battaglia, la compagnia decidedi allearsi con i francesi, più ricchi. Quando un soldato di Ettore, taleBracalone da Napoli, viene umiliato dal nobile francese, Charles La Motte,questi decidono di passare a combattere per gli spagnoli, che stavanodifendendo la città di Barletta, assediata dai francesi.

I nostri eroi si mettono subito in mostra, riuscendo afermare l'attacco francese. Gli spagnoli ricompensano il loro intervento moltogenerosamente, ma nella città, sotto assedio da tempo, non si trova nulla damangiare. Gli abitanti assediati mangiano solamente pane duro, lumache ed erbeselvatiche, come la ruca.

La consegna degli spagnoli è resistere, senza provocare ifrancesi, in attesa dei rinforzi. Ettore, invece, disattendendo gli ordini deicomandanti spagnoli esce dalla città e lancia un maiale verso i francesi, cheavevano organizzano un luculliano banchetto di fronte alle mura della città. Ifrancesi offesi, decidono di attaccare la città con un’arma di ultimagenerazione, un cannone che può sparare un colpo ogni tre ore, che ovviamenteogni volta che spara provoca una strage.

Ettore, grazie allo stratagemma di mischiarsi ad unacompagnia di attori che recita presso i francesi, riesce ad infiltrarsi nelcampo nemico ed a distruggere il cannone. Successivamente, Ettore riesce acatturare tre nobili francesi, uno dei quali offende gli italiani, chiamandolicodardi e traditori. Ettore sfida i francesi ad una disputa per vedere chi è ilpiù codardo. La disputa sarà fra tredici cavalieri italiani e tredici francesientro un lasso di tre giorni. Il giorno della disfida, appunto a Barletta, il 13febbraio 1503, gli italiani riescono a vincere.

Guardare il film

sábado, 25 de septiembre de 2010

Coniugazione del Verbo Andare

Verbo di movimento, intransitivo, irregolare; tempi composti col verbo essere

Modo Indicativo
Presente
Io vado
tu vai
Lui va
Lei va
Noi andiamo
Voi andate
Loro vanno
Imperfetto
Io andavo
tu andavi
Lui andava
Lei andava
Noi andavamo
Voi andavate
Loro andavano
Passato remoto
Io andai
tu andasti
Lui andò
Lei andò
Noi andammo
Voi andaste
Loro andarono
Futuro semplice
Io andrò

Coniugazione Passiva del Verbo Amare


Modo Indicativo
Presente
Io sono amato
tu sei amato
Lui è amato
Lei è amata
Noi siamo amati
Voi siete amati
Loro sono amati
Imperfetto
Io ero amato
tu eri amato
Lui era amato
Lei era amata
Noi eravamo amati
Voi eravate amati
Loro erano amati
Passato remoto
Io fui amato
tu fosti amato
Lui fu amato
Lei fu amata
Noi fummo amati
Voi foste amati
Loro furono amati
Futuro semplice
Io sarò amato