A cura del prof. Attilio Folliero
I pronomi personali atoni in funzione di complemento mi, ti,
si, ci, vi spesso sono uniti con i pronomi atoni lo,
la, li, le e ne.
In genere, all’interno della coppia i primi (mi, ti, si,
ci, vi) svolgono la funzione di complemento di termine, i secondi
(lo, la, li, le) di complemento oggetto e ne
in funzione di complemento di specificazione.
Le forme mi, ti, si, ci, vi quando
nell’unione sono davanti mutano la i finale in e, diventando me, te,
se, ce, ve, rimanendo atoni; pertanto queste forme me e te
non vanno confuse con le forme toniche di uguale grafia.
Riepilogando
abbiamo le seguenti unioni:
Mi à me
|
Ti à te
|
Si à se
|
Ci à ce
|
Vi à ve
|
me lo
|
te lo
|
se lo
|
ce lo
|
ve lo
|
me la
|
te la
|
se la
|
ce la
|
ve la
|
me li
|
te li
|
se li
|
ce li
|
ve li
|
me le
|
te le
|
se le
|
ce le
|
ve le
|
me ne
|
te ne
|
se ne
|
ce ne
|
ve ne
|
Esempi:
- me lo – Ho bisogno
del libro che ti prestai l’anno scorso; me lo ridai il più presto
possibile?
- me la – Ho bisogna
della pala; me la puoi prestare?
- me li – Quando ti
sei lavato i capelli l’ultima volta? Me li sono lavati ieri sera.
- me le – Quelle
scarpe non ti vanno più: me le regali?
- me ne – Me ne
lasci qualche mela?
- te lo - Sto vedendo
un bel film: te lo racconterò domani.
- te la - Mi puoi dire
la verità? Un giorno te la dirò.
- te li – Te li
ricordi i fratelli Rossi?
- te le – Te le
ricordi le sorelle Russo?
- te ne – Perché te
ne vanti?
- se lo – Da chi si è
fatto fare il lavoro? Se lo è (l’è) fatto fare da Luca.
- se la – Da chi si è
fatta costruire la casa? Se la è (l’è) fatto costruire dalla ditta
Luxor00.
- se li – Chi aiuta
Anna a trasportare tutti i pacchi? Se li trasporta lei stessa
- se le – Chi aiuta
Anna a pulire tutte le stanze dell’ufficio? Se le pulisce da sola
- se ne – Da quel
ristorante tutti i clienti se ne escono soddisfatti
- ce lo – Hai ridato
il libro ad Anna? Ce lo ho ridato ieri.
- ce la – Ce la
farai a finire entro un’ora?
- ce li – Ce li
mangiamo questi dolci?
- ce le – Non avete
ancora riportato le opere. Quando ce le riportate?
- ce ne – Quanti fogli
abbiamo? Ce ne rimangono pochi.
- ve lo – Ve lo
immaginate Marco in un’isola deserta?
- ve la – Ve la
sentite di scalare quella montagna?
- ve li – Quando ci
consegnerete i risultati? Ve li consegneremo domani
- ve le – Quando ci
restituite le schede compilate? Ve le restituiremo lunedi.
- ve ne – Avete presentato tre progetti; ve ne possiamo approvare solo uno.
Il pronome
atono gli
Il pronome atono gli, a differenza delle altre coppie, in unone
con i pronomi atoni lo, la, li, le e ne si
trasforma in glie e diventa un unico pronome. Esempi:
- gli + lo = glielo. Quando
restituirai a Luigi il suo motorino? Glielo restituirò domani
- gli + la = gliela.
Quando consegnerai l’auto a Michele? Gliela consegnerò sabato.
- gli + li = glieli.
Quando restituirai i soldi a Giuseppe? Glieli restituirò appena
posso
- gli + le = gliele. Quando
consegnerai le risposte al maestro? Gliele consegnerò oggi.
- gli + ne = gliene. Luigi chiese i miei cd: gliene diedi solo uno
Notare
Il pronome personale atono gli si usa solamente in funzione di
complemento di termine per la terza persona singolare maschile, invece le forme
composte si usano tanto per il maschile, quanto per il femminile. Esempi al
femminile:
- gli + lo = glielo.
Quando restituirai a Rosa il suo motorino? Glielo restituirò domani
- gli + la = gliela.
Quando consegnerai l’auto a Francesca? Gliela consegnerò sabato.
- gli + li = glieli.
Quando restituirai i soldi a Carla? Glieli restituirò appena posso
- gli + le = gliele.
Quando consegnerai le risposte alla maestra? Gliele consegnerò oggi
- gli + ne = gliene. Anna chiese i miei cd: gliene diedi solo uno
Unione
dei pronomi personali atoni e tempi composti
Spesso l’unione di queste forme pronominali si realizza coi tempi
composti. Esempi:
- me lo – Il libro?
Luigi me lo ha inviato a casa.
- me la – La lettera?
Luigi me la ha spedita a casa.
- me li – Di chi sono
questi dischi? Me li ha prestati Luigi ieri sera.
- me le – Queste
barzellette? Me le ha raccontate Luigi domenica scorsa.
- me ne – Quanti
articoli ti ha spedito Carlo? Me ne ha spediti vari.
- te lo – Il pacco?
Luigi te lo ha mandato a casa.
- te la – La
raccomandata? Luigi te la ha inviata a casa
- te li – Questi
scarponi? Te li ha pretsati Luigi?
- te le – Queste
barzellette? Te le ha raccontate Luigi?
- te ne – Quanti
dolci? Carlo te ne ha mandati vari.
- ce lo – Hai ridato
il libro ad Anna? Ce lo ho ridato ieri.
- ce la – Hai ridato
la borsa ad Anna? Ce la ho ridata ieri.
- ce li – Hai spedito
ai bambini i pacchi di natale? Ce li ho spediti ieri.
- ce le – Vedo le
opere prerstate al museo; quando ce le hanno riportate?
- ce ne – Quanti pacchi?
Carlo ce ne ha inviati parecchi.
- ve lo – E questo
pacco? Ve lo ha inviato Marco.
- ve la – E questa
lettera? Ve la ha spedita Giulia dalla Germania.
- ve li – Quando ci avete
consegnato i progetti? Ve li ho consegnati la settimana scorsa.
- ve le – Quando ci avete
restituito le schede? Ve le ha restituite lunedi.
- ve ne – Quanti
pacchi avete spedito? Ve ne ho spediti tre.
- gli + lo = glielo.
Quando hai restituto il motorino a Luigi? Glielo ho restituito ieri
sera.
- gli + la = gliela. Quando
hai restituto la macchina a Luigi? Gliela
ho restituita sabato scorso.
- gli + li = glieli.
Quando hai restituito i soldi a Giuseppe? Glieli ho restituiti
ieri.
- gli + le = gliele.
Quando hai consegnato le risposte? Gliele ho consegnate stamane.
- gli + ne = gliene. Quanti
CD hai dato a Luigi? Gliene ho dati tre.
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