A cura del prof. Attilio Folliero
L’aggettivo interrogativo ed esclamativo
L’aggettivo interrogativo introduce una domanda circa l’identità, la quantità, o la qualità del nome a cui si riferisce. Gli aggettivi interrogativi sono:
Maschile singolare
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Femminile singolare
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Maschile plurale
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Femminile plurale
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Che
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Che
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Che
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Che
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Quale
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Quale
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Quali
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Quali
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Quanto
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Quanta
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Quanti
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Quante
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Che: serve ad introdurre domande riguardanti l’identità e la qualità. Esempi: Che cosa hai fatto? Che uomo sei? Che donna sei?
Quale: serve ad introdurre domande riguardanti la qualità in maniera piùspecifica rispetto a che. Quali argomenti tratterai nella confereza? Quale sipuò troncare in qual davanti a nomi che cominciano per vocale o consonante,eccetto nomi che cominciano per s impura, z, x, gn, pn, ps. Esempi: Qualoperaio ti ha risolto il problema? Quale stanza inzierai a dipingere?
Quanto: serve ad introdurre domande riguardanti la quantità. Quanto denaro ti ècostato l’appartamento? Quanti libri hai scritto? Quanti appartamenti haicostruito? Quant esami hai fatto?
Gli aggettivi interrogativi possono introdurre sia una domanda diretta cheuna indiretta; nel primo caso la domanda termina con un punto esclamativo;nella domanda indiretta non abbiamo il punto e la frase è introdotta dai verbidi domanda, come chiedere o domandare. Esempi: Quante persone hai invitato perla festa del tuo compleanno? Ti chiedo quanti invitati verranno alla tua festadi compleanno.
Gli aggettivi interrogativi possono essere preceduti dalle preposizionisemplici. A che età hai terminato l’università?; A che ora sei andato a letto? Conquanti soldati gli Usa hanno invaso l’Iraq? Di che città sei? Da che regioneprovieni? In quale scuola studi? Con quale treno pensi di arrivare? Su qualescaffale hai riposto i libri miei? Per quanto tempo continuerai a vivere incittà? Tra quanto tempo arrivi a casa?
Gli aggettivi interrogativi possono essere usati in funzione esclamativa.Esempi: Quale coraggio hai avuto! Che parole romantiche hai usato! Quantefalsità ha detto l’oratore!
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